Per rispondere a quella che il sociologo-filosofo Zygmunt Bauman definì “società liquida” (concezione che considera l’esperienza individuale e quelle collettive segnate da strutture che si vanno decomponendo e ricomponendo costantemente, in modo fluido e volatile), anche il marketing diventa fluido, esperienziale, dove la continua metamorfosi pesa come una condanna. Sicché noi creativi ci troviamo costretti a esplorare in continuazione nuove traiettorie di comunicazione.

In quel momento a qualcuno è sembrato azzardato che Catania potesse ospitare una manifestazione privata, con workshop, dibattiti e speech, imperniata sul nuovo modo di fare impresa e comunicazione. Una piccola rivoluzione culturale: visione del futuro, capacità di ascolto, “senso condiviso”. S’è parlato solo di futuro e non di crisi, con l’intento di rendere concreta l’opportunità di costruire iniziative, condividere progetti e collaborazioni: elementi essenziali per attuare qualunque programma.

Fausto Lupetti Editore ha proposto uno sconto in una vasta lista di titoli in occasione di “10di30”.

10di30 | Creativity In Liquid Advertising – è questo il titolo integrale dell’evento catanese. Un calendario di appuntamenti dedicati alla cultura del nuovo marketing (e non soltanto) con tavole rotonde, workshop, meeting, presentazione di libri, momenti cross-mediali, speech di auto-promozione (… e pizza a conclusione di ogni incontro), il tutto sotto l’unico motto comune: “TUTTO QUELLO CHE NON SI INNOVA È DESTINATO ALL’OBLIO”. Un’esperienza circolare, dal 21 settembre al 12 ottobre 2012.

Appuntamenti salienti in calendario:

“La pubblicità si reinventa” il primo incontro. Nella mattinata del primo venerdì con il mio team ho proposto un workshop con Emanuele Nenna, AD dell’agenzia The Big Now, che ha illustrato come, e soprattutto perché, le agenzie hanno bisogno di riorganizzarsi costantemente per affrontare gli inevitabili cambiamenti nel modo di comunicare, causati dalla rivoluzione mediatico-digitale già in atto. Con l’occasione abbiamo presentato il libro scritto da Nenna: La coppia creativa sono in 4 – Fausto Lupetti Editore.

Un momento del dibattito con Gianpiero Vincenzo, Emanuele Nenna, Lorenzo Guarnera e Rosario Faraci.

Il pomeriggio è poi proseguito con la tavola rotonda “La creatività si adegua ad una società liquida”. Una tavola rotonda in cui, in compagnia di Gianpiero Vincenzo docente ABAC, Emanuele Nenna, Rosario Faraci docente UniCt e condotto dal sottoscritto, prendendo spunto dalle conclusioni della mattina, si è discusso sulle ripercussioni che ha nella quotidianità il cambiamento del quale siamo “protagonisti”.

L’affollato incontro incentrato sul futuro della comunicazione/navigazione sui vari dispositivi.

“Media Digital R-evolution. Il presente è Mobile?” è stato il tema del secondo venerdì. Gli trend mostravano già nel 2012 che da li a poco la comunicazione/navigazione si sarebbe spostata prevalentemente su “Mobile”; si è discusso se l’odierno modo di comunicare e di fare pubblicità basato su mass media e new media fosse adeguato o se vi era la necessità di iniziare a guardare al domani sperimentando modalità di comunicazione “individualizzate”, appropriate alle nuove tecnologie. Alla discussione hanno preso parte: Marco Galvagno che ha presentato un’analisi, Daniele Bazzano, Peppe Sirchia, Maurizio Scaglione, Antonella Insabella, Alessandro Fangano, Alfredo Giarrizzo e moltissimi altri.

Ho voluto mettere a confronto esponenti dei vecchi e dei nuovi media, e giovani strateghi della comunicazione su Mobile. Ne è venuta fuori una chiacchierata ‘superba’ per qualità e interconnessione multidisciplinare. L’idea vincente di questi dibattiti è stata l’idea di dialogo da “caffè letterario. Incontri che iniziavano in aula e che finivano davanti ad un bicchiere di vino e una pizza, come tra vecchi amici”.

“10per30 | Dieci Minuti Per Trenta Idee Di Successo”. Questa terza data ha rappresentato la vera novità di tutta la kermesse. 10 minuti autogestiti a disposizione di 30 idee brillanti. Ciascuno presentava uno speech con cui ha condiviso il proprio progetto.

Lo speech di Peppe Sirchia e Giovanni Cantamessa

I partecipanti hanno dimostrato che nonostante gli innegabili, molteplici ostacoli la Sicilia e in particolare Catania è un focolaio sempre acceso, un nido dove si covano intelligenze in grado non solo di generare idee nuove ma anche con le capacità di concretizzarle con successo.

[Vedi i commenti a fondo pagina]

Un susseguirsi inarrestabile di proposte, dai più svariati campi, con un’idea di fondo comune: innovare, nei servizi, nella tecnologia, nella comunicazione, nell’utilizzo della rete. Innovare non è solo dare vita a qualcosa di nuovo, ma è anche guardare e proporre sotto una nuova luce, reinterpretare o rivoluzionare qualcosa di già esistente. Ad esempio, Lucia Sardo, attrice la cui fama oltrepassa i confini nazionali, dal significativo bagaglio tecnico e professionale, ha presentato la sua Scuola di Recitazione fondata su innovativi criteri d’insegnamento.

Lucia Sardo durante la presentazione dei suoi corsi sperimentali di recitazione.

Il clima è stato un crescendo di energia e partecipazione. La cosa più bella è stata vedere nascere davanti ai miei occhi nuove collaborazioni tra i partecipanti. A conclusione del terzo incontro sono andato a dormire con l’incertezza che avrei potuto fare di più o dire qualcosa di più appropriato, poi però l’indomani mattina i messaggi di apprezzamento ricevuti da protagonisti e partecipanti hanno diradato le incertezze.

Una festa articolata, multidisciplinare, ricca di contaminazioni e completamente a costo zero, niente sponsor o patrocini istituzionali; nessun ingresso a pagamento; nessun invito cartaceo ma solamente una eco mediatica attivata attraverso i social media. Un evento messo in piedi dal team Lorenzo Guarnera Adv e reso possibile grazie all’amichevole presenza di partner tecnici, intervenuti per il piacere di collaborare al successo di questo progetto, e alla voglia dei partecipanti di conoscere o farsi conoscere.

Danielle Van de Kamp durante la sua performance di burlesque.

L’evento “10 di 30” ha avuto come epilogo la quarta data, questa volta un’appuntamento di vera festa, con musica, selezionata da Daniele Barile, proiezioni curate da Andrea Pennisi, qualche bicchiere di vino, le risate con Gino Astorina e le performance danzanti e burlesque di Danielle Van De Camp.

Ecco un piccolo estratto dei commenti da parte dei partecipanti:

29 settembre 2012 Peppe Sirchia Un grande plauso a Lorenzo Guarnera per la giornata del #10di30 organizzata oggi presso la NAAP Nuova Accademia di Arti Pratiche di Catania. Una moderazione perfetta che ci ha creato il dialogo tra due generazioni di professionisti dell’adv e di specialisti dell’ICT. Bene, bravo, bis! (Per non parlare della cena, ho scoperto il mio nuovo risto-trattoria preferito 😀 #bastaciboomuoio)

Giovanni Crescente Mi associo a Peppe Sirchia. Bella serata con interessanti spunti e momenti di confronto. Complimenti vivissimi a Lorenzo & Friends.

Marco Rossi @Peppe: ottima sintesi dell’incontro di ieri – @Lorenzo: grazie e alla prossima. 

Giovanni Cantamessa La mia presenza è stata molto breve, però ho trovato l’ambiente molto rilassato e stimolante 🙂

Antonio Musumeci Ho mancato la cena per altri impegni, ma già i primi due incontri di 10di30 sono stati fonte di dibattiti davvero interessanti ed appassionanti! 🙂 

Vlady Art È stata un’ottima occasione per testare il polso della situazione, sulla Catania delle arti e dell’innovazione, tra comunicazione, educazione e impresa. Lorenzo mi ha invitato a prendermi 10 minuti sul palco ed io ho parlato in maniera sintetica del mio lavoro, sotto l’aspetto che potesse essere maggiormente interessante per una agenzia di comunicazione e pubblicità. La serata si è svolta bene, credo sia giusto parlare di successo. C’era un ottimo “line up di teste”, ottime idee e molto da imparare.

                    Nelle foto alcuni momenti dell’evento 10di30.